La NOSTRA STORIA

1910
Il 18 maggio nasce la Veloce FBC. Il primo presidente fu Ameglio che con la collaborazione di Folco, De Martini, Oddera, Peluffo, i fratelli Febban, Maffei, Sobrero, Saettone, Capello, Carlevarini denominando la nuova società con la ormai famosa casacca granata. Il campo di gara non poteva essere che quello di Piazza d'Armi, dove tutti gli sportivi savonesi si riunivano per praticare le più diverse discipline, compreso il calcio.
1914
Il primo importante successo arriva con Robba, Briano, Bolla, Molinari, Cavalleri, Spreafico vincendo la Coppa Citta' di Savona, superando Libertas, Pio VII, Aurora, Miramare, Serenitas.
1919
La squadra s'impone nella Coppa Propaganda superando nelle finali Libero Sport (4-0) e Cogoleto (7-0) ottenendo la partecipazione al campionato federale di Terza Categoria.
1920-1921
La Veloce partecipa al suo primo torneo ufficiale, che vince in finale contro la più quotata Albisola: sono i tempi di Rovoire, Recagno, Piccolo, Rabellino, Bo, Reguzzoni, Lugaro, Sobrero, Spreafico, Gamba, Negro, Rapetti, Giuliano.
1921-1922
La Veloce, iscritta all FIGC, termina al quarto posto il girone di Promozione, dominato dal Vado, in procinto di vincere la prima edizione della Coppa Italia.
1922-1924
La Veloce partecipa al torneo di Terza Divisione, conseguendo piazzamenti onorevoli.
1925-1926
Quinto posto nel torneo di Terza Divisione.
1926-1927
Ottavo posto nel torneo di Terza Divisione.
1927-1930
A causa dell'avvento del regime fascista, la Veloce è costretta a fondersi con la Virtus, mantenendo la denominazione originaria ma trasformandosi in Unione Sportiva ed adottando i colori nero-verdi. Entrano a far parte della compagine il portiere Falco e i fratelli Aime (Francesco, detto "Angin", diventerà la vera colonna dell'organizzazione calcistica savonese nei settori dilettantistici e giovanili, almeno sino agli anni '80).
1931-1932
La Veloce si aggiudica il campionato di Promozione regionale, salendo in Seconda Divisione. Ricordiamo i giocatori di quella straordinaria impresa con in testa il direttore sportivo Patriarchi: Toscano, Zanelli, De Andreis, Aime, Lugaro, Finelli, Astengo, Pertino, Cervetto, Spreafico, Rossi, Sobrero, Lugaro, Limata, Rinaldi, Caccia, Massaza, Nervi, Negrini, Gamara, Cesarini, Tilli, Briano.
1933
Giocatori e dirigenti sono costretti da agenti dell'OVRA a durissime condizioni per il proseguo dell'attività: commissariamento e abbandono del terreno di gioco di Corso Ricci. I velociani non abbassarono la testa e preferirono sospendere la propria attività sportiva.
1945
La società riprende l'attività con Ameglio, il primo presidente del 1910. Ovviamente cambiano i personaggi: Andriani, Berruti (per deceni vice-presidente e segretario), Rebagliati, l'industriale del ciclismo Porasso, Gistri, ma soprattutto Renato Levo e Angelo Monti. Renato Levo ha rappresentato, per un lunghissimo periodo e praticamente fino alla sua dolorosa scomparsa, l'uomo sempre pronto a ricercare le soluzioni positive per la società, a lavorare nell'ombra di una straordinaria passione.
1949-1950
La Veloce con l'arrivo di Giovanni Besio, Vanara, Borgo, Caviglia, Testa, Valentino, Cattardico, Cepporina, Losano, Granaiola, Amedeo, Ghiglione, Rolleri, Grazzini, Piccardo, Mantero, Venturi, ha un salto di qualità e la Prima Divisione viene conquistata di slancio.
1951-1952
Iscrizione al prestigioso torneo di Promozione (in futuro la IV serie) in concomitanza dell'arrivo di una sede prestigiosa: Dancing Cristallo (i locali dell'ex cinema Diana in Via Brignoni). La squadra si rinforza con giocatori di altissimo livello: Alvigini, Storelli, Lamberto, Lugas, Tomasini, Introini, Schiappapietra, Vagnola, Folco.
1952-1953
A seguito del completamento della ristrutturazione dei campionati, il campionato di Promozione rientra nei ranghi regionali, ma per la Veloce inizia una fase davvero prestigiosa.
1953-1954
Campionato di Promozione con secondo posto alle spalle di un irresistibile Vado, comunque battuto in Corso Ricci con un secco 3-0, anche per l'innesto di Grazzini, Sesena e Pepè Minuto.
1954-1955
Il top nella lunga storia velociana coincide con un periodo di crisi nera per il Savona FBC, colpito da gravi problemi finanziari e dirigenziali, retrocedendo in tre stagioni dalla C alla Promozione. 17 maggio: sul campo di Corso Ricci, ricolmo di oltre 5000 spettatori, il derby granata-biancoblù finisce a favore della Veloce per 4-0, che schiera Canepa, Rinaldi, Folco, Cavallo, Storelli, Sesena, Lauretano, Grazzini, Minuto, Tomasini, Marchese.
1955-1956
La stagione vede la Veloce nel girone A della IV serie (più o meno l'attuale Seconda Divisione). Per ben tre stagioni, i granata riescono a mantenere la serie rinforzandosi con Ferrero, Ballauco, Casanova, Rasetti.
1956-1958
Per l'ennesima ristrutturazione dei campionati, la Veloce inizia un lento declino piazzandosi al dodicesimo posto, esclusa per un punto dal nuovo torneo, mentre il Savona (ripescato per meriti sportivi) si classifica decimo, qualificandosi.
1958-1959
La Veloce torna in Promozione, trovando vita difficile nonostante l'abnegazione dei soliti dirigenti. Anche con i rinforzi di Reggiori, Martinengo, Spilimbergo, Faccio, Meraviglia, Biggi, Marmorini, Patetta e Ferrero, si classifica al penultimo posto retrocedendo in Seconda Categoria.
1962-1963
Allenata da Rino Mucci, l'esordio vittorioso per tre a zero in trasferta a Garessio è il preludio per una sospirata promozione. La squadra si aggiudica il titolo di Campione Regionale di 2a Categoria battendo nelle finali in doppio confronto sia gli spezzini della Forza e Coraggio che i genovesi della Rossiglionese. La formazione vittoriosa è formata da Cortese, Lauretano, Minuto I, Reggiori, Giusto, Grazzini, Benzi, Minuto II, Benedetti, Tobia, Mazzucco.
1963-1964
Praticamente con la stessa formazione ad eccezione di qualche nuova pedina come Pali, rivelatasi vincente con le sue 17 reti, la Veloce affronta grossi squadroni terminando con un onorevole ottavo posto.
1964-1966
Con Ferrero, Marino, Pietropaolo, Minuto, Giusto, Negro, Testa, Vasconi, Tobia, Benedetti, Gugliemetti la Veloce vince i due derby con il Vado per due a uno e uno a zero, classificandosi addirittura al quarto posto.
1966-1968
Purtroppo un decimo posto e con la ristrutturazione dei campionati minori, la Veloce viene relegata alla neo costituita Prima Categoria e a nulla servono le proteste dei dirigenti granata per un legittimo ripescaggio.
1968-1975
Gli uomini del presidente Stirner Palmieri militano in Prima Categoria per sette anni sino ad arrivare ad un soffio dalla promozione, con un secondo posto alle spalle della promossa Taggese.
1975-1976
Settimo posto nella Prima Categoria.
1976-1978
Con la panchina affidata a quel Andrea Pali, giocatore velociano dal 1963-64, nuovamente un secondo posto: questa volta alle spalle del fortissimo Pietra Ligure, ma sufficiente per la promozione con Valente, Crispino, Marenco, Giacone, Bottero, Bianchino, Lingua, Genta, Torresan, Chiesa, Minetti.
1977-1978
Purtroppo ultimo posto in classifica e ritorno in Prima Categoria.
1978-1981
Tre campionati di Prima decorosi con piazzamenti da alta classifica con a capo il mister Teneggi.
1981-1982
Con Damonte, però, un'altra stagione al vertice con uno spareggio finale col Ceriale perso in modo onorevole, ma che comunque vale per l'accesso al Campionato di Promozione.
1983-1984
Confermato il mister Damonte, quarto posto entusiasmante con i bomber Grosso e Manitto.
1984-1985
Il presidente Martino consegna la squadra al mister Tonioli: un campionato caratterizzato da ben quindici pareggi in trenta incontri.
1985-1986
Ritorna il mister Damonte, ma la classifica rimane anonima anche se ricordiamo un'onorevole sconfitta per uno a zero a Borzoli contro la formidabile Sestrese.
1986-1987
Con la guida tecnica di Corrado Orcino, nuovamente un campionato soddisfacente con un terzo posto finale.
1987-1989
Gli ultimi, per ora, campionati di Promozione della Veloce: purtroppo il terz'ultimo posto è decisivo per la retrocessione in un campionato dominato dal Savona che vince entrambi i derby.
1989-1990
Cambio al vertice della società: Robello, Monti e Di Blasio prendono il posto di Martino e la squadra viene affidata a Ricotta. Un bel campionato terminato al quarto posto. Problemi di natura economica però inducono i dirigenti a cedere il titolo sportivo al Legino e, per un'estate, la Veloce smette di esistere. Grazie però all'impegno di Giorgio Levo, Mario Pistone e Lucio Robustelli ed altri vecchi cuori granata, la società viene ricostituita partendo dalla Terza Categoria con Ricotta alle redini della squadra.
1990-1991
Secondo posto che vale la promozione alla Seconda Categoria con la formazione: Martino, Bisio, Bertolotto, Piscopo, Morando, Delle Fave, Rossetti, Pittalis, Freccero, Pileri, Visentin, Cavallaro, Sponza, Maffei, Massaro.
1991-1993
Dopo un anno di assestamento, un secondo posto alle spalle del Bragno, permette il ripescaggio in Prima Categoria.
1993-1994
Purtroppo il girone delle genovesi non lascia scampo e la Veloce del presidente Monti ritorna subito in Seconda Categoria.
1994-1997
Campionati mediocri di media classifica per una Veloce in attesa di tempi migliori.
1997-1999
Buoni piazzamenti sia nel girone rivierasco che nel girone B fanno ben sperare.
1999-2000
Finalmente con il presidente Giorgio Levo e il mister Cavallaro, la squadra termina il campionato al primo posto. Con il Calizzano, nello spareggio di Finale, i granata vincono per due a uno con un gol di Tobia al 96'. Scendono in campo: Quintavalle, Rizzieri, Giusto, Vicenzi, Scotto, Tobia, Straneo, De Ceglie, Ottonello, Veneziano, Ficca, Varalda, Caddeo, Rollo.
2000-2003
Permanenza in Prima Categoria con dignitosi piazzamenti.
2003-2004
Purtroppo un'altra retrocessione in Seconda per la Veloce.
2004-2005
Alla guida del mister Bagnasco, la squadra si guadagna la promozione senza nessun problema, grazie ai paladini: Rollo R., Rollo A., Chiazzaro, Cavalli, Calcagno, Saltarelli, Landucci, Taglienti, Rossetti, Giacchino, Acunzo, De Ceglie.
2005-2006
Dopo un inizio disastroso, il ritorno di Cavallaro conduce la squadra ad effettuare una notevole rincorsa che la porta ad una tranquilla media classifica.
2007-2008
L'arrivo del super Presidente Avvocato Fabrizio Vincenzi dà subito una sferzata alla società: nuovi importanti acquisti per un campionato di vertice. Qualche risultato non soddisfacente nella prima parte del campionato, portano la squadra ad una rincorsa continua nella seconda, comunque premiata con uno splendido secondo posto che vale i play off. La squadra superconcentrata supera il Sassello nel primo scontro e l'Ortonovo nel secondo. Un mese di attesa e poi il verdetto fiinale: la Veloce 1910 è promossa al campionato di Promozione.
2008-2009
Inizia il tanto agognato campionato di Promozione con la Veloce che non nasconde i suoi programmi di vittoria per un altro salto di categoria. Una prima parte di torneo vede una splendida Veloce che mantiene il primato della classifica, anche se affiancata da altre squadre. Nella seconda parte qualche partita storta rilega la formazione granata nei posti di rincalzo non riuscendo a mantenere il ritmo delle prime. Comunque un ottimo piazzamento premia gli sforzi della società che riproverà senz'altro l'anno prossimo.